Trattamento con Laser Frazionato Non Ablativo

Fractional Lux 1540 - Lux Deep IR - Lux G

Quando parliamo di chirurgia plastica, considerata nella sua bivalenza di chirurgia ricostruttiva e di chirurgia estetica e della loro evidente correlazione, immaginiamo un chirurgo pronto a rimodellare il nostro corpo alla ricerca di una nuova armonia d’insieme; cosa si possa definire realmente armonioso, cosa sia bello , cosa bisognerebbe lasciare della nostra soggettività è cosa che non  vuol essere dibattuta in questa sede. Non dimentichiamo la necessità di guidare il paziente verso la comprensione di quali siano i suoi reali bisogni e quali i mezzi più idonei per raggiungerli.
 
Oggi la tecnologia laser, nei suoi recenti sviluppi, ci fornisce un nuovo criterio di scelta e una valida alternativa, in alcuni casi, all’intervento chirurgico, nel grande capitolo del ringiovanimento cutaneo.
Il Palomar Starlux Sistem, a nostro avviso migliore esponente di queste nuove tecnologie, ci permette di eseguire un’ampia gamma di trattamenti medico-estetici combinabili tra loro, in totale sicurezza, attraverso l’utilizzo di manipoli diversi con funzioni specifiche, allo scopo di stabilire un programma terapeutico globale, da definirsi caso per caso, per il raggiungimento di un tangibile ringiovanimento cutaneo.
 
Il Fractional Lux 1540, il Lux Deep IR ed il Lux G sono i tre manipoli che ci permettono un’ azione di skin-resurfacing inimitabile con altri strumenti e di grande versatilità.
 
Fractional Lux 1540
 
A differenza del laser CO2, del laser erbium o dell’utilizzo di peeling al TCA, questo laser ad erbium-glass alla frequenza di 1540 nm ha come indicazione principale e peculiare il resurfacing non ablativo del viso o di qualunque altra zona del corpo: attraverso l’erogazione omogenea di microfasci luminosi regolarmente distribuiti al tessuto grazie ad un sistema ottico di microlenti(secondo una modalità di emissione della radiazione laser per l’appunto frazionata)produce, al suo passaggio sulla pelle, molteplici microdanni termici localizzati per fototermolisi, agendo sul collageno con una profondità di azione impossibile per qualsiasi peeling(fino a 1,2 mm circa).Le zone di microdenaturazione termica così create, circondate da cute sana, vanno incontro ad un processo riparativo veloce e naturale che consente un immediato ritorno al sociale, in netta antitesi con le metodiche non frazionate sopra citate, che intaccando l’integrità della superficie epidermica dilatavano di gran lunga i tempi di recupero.
Il fotoringiovanimento, determinato dal miglioramento del tono e del turgore della pelle, non è l’unica indicazione del laser frazionato; possiamo trattare le microrugosità del viso(periorbitali e periorali), gli esiti cicatriziali di varia natura(cicatrici acneiche,ipertrofiche,cheloidee),i melasmi, i pori dilatati e non ultime le smagliature che in passato avevano ben scarse possibilità di trattamento.
Si parla di almeno 5 sedute intervallate da 3-4 settimane l’una dall’altra; gli effetti collaterali si esauriscono in un leggero bruciore(non si presenta la necessità di alcuna anestesia)e un lieve rossore della durata di qualche ora. D’ obbligo un alto fattore di protezione solare(almeno 30 spf).
 
Lux Deep IR
 
E’ per ottenere un effetto lifting sulle rughe più profonde, quali i solchi naso labiali o le rughe troppo marcate, che utilizziamo questo manipolo il quale, avendo come target il derma profondo (livello ipodermico), una volta posizionato sulla cute del paziente, crea una propagazione termica di luce infrarossa frazionata volta alla denaturazione ed alla contrazione delle molecole di collagene, con simultaneo raffreddamento della superficie della pelle, mediante un sistema di raffreddamento a contatto, per il massimo conforto.
In questo modo possiamo anche andare a tonificare le grandi smagliature dell’addome dopo averle trattate con la termolisi frazionale e rimodellare tutte le zone caratterizzate da elastosi, lassità e perdita di tono a favore della gravità.
Per un risultato ottimale si rendono necessarie dalle 5 alle 6 sedute a distanza minima di un mese l’una dall’altra. L’assenza di downtime permette l’immediata ripresa delle attività lavorative e sociali;dopo il trattamento il paziente potrà avvertire una sensazione di calore accompagnata da arrossamento e leggero gonfiore della zona trattata, raramente protrattosi oltre le 24 ore.
Non sono necessarie particolari precauzioni post trattamento, se non l’utilizzo di una buona base idratante sulle zone trattate.
 
Lux G
 
Questo manipolo ingloba una luce pulsata non ablativa policromatica, la quale, sfuttando l’attività di fasci luminosi molto intensi ed intermittenti, permette di ottenere risultati straordinari nella cura di tutte quelle lesioni di origine vascolare,(teleangectasie, couperose, angiomi tuberosi-rubino-spider), spesso anche in una sola seduta, grazie ad un’azione di fotocoagulazione che comporta l’immediata chiusura dei piccoli vasi, ma anche nella cura delle lesioni pigmentate, (quali cheratosi solari, lentigo senili, lentigo solari,…), portando a necrosi i cromofori responsabili dell’iperpigmentazione cutanea. Possono essere necessarie diverse sedute, distanziate da un mese l’una dall’altra e nel trattamento delle ipercromie può portare nella formazione di micro-croste, che guariranno in una settimana circa, lasciando spazio a nuovo tessuto sano. Importante l’uso di un alto fattore di protezione solare, almeno 30 spf, per tutta la durata del trattamento.
 
Il sistema Palomar Starlux500 permette anche l’utilizzo di un manipolo a luce pulsata RS Lux per l’ epilazione permanente del volto e di tutti i distretti cutanei.

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